Un’azienda che decide di sfruttare le opportunità del web è un’azienda che vuole aumentare il proprio business, il che, tradotto, significa che vuole necessariamente aumentare il suo fatturato. Bene, quello di essere sul web è già un primo passo, ma ovviamente non basta. Quello che serve è avere contati utili che diventino clienti, se no stare sul web non avrebbe senso. Va bene quindi seguire una strategia di posizionamento, anzi, diciamo pure che è fondamentale, ma essere al primo posto della pagina dei risultati non da nessuna garanzia che i clienti -e pertanto i profitti- di quell’azienda aumenteranno.

Obiettivo: aumentare i contatti

Lead marketing, ecco la parolina magica. Grazie al lead marketing si possono generare sempre nuovi contatti interessati e avere una forte probabilità che diventino clienti, che attuino cioè una conversione. Il problema però sta nel generare i leads giusti per quell’azienda specifica, diversamente, se si tratta di leads non qualificati, si resterà con un bacino di potenziali clienti che tali resteranno: potenziali. Possiamo quindi dire che quest’attività di web marketing  sia una possibilità concreta, uno strumento potente, ma che va saputo usare.

Cos’è la Lead

Fare lead significa trovare contatti, generarli, avere liste di contatti utili, laddove per contatti utili s’intende potenzialmente o fortemente interessati ai prodotti o servizi di quella determinata azienda. Ecco cosa conta veramente se si vuole aumentare il fatturato: trasformare i visitatori in leads, e successivamente trasformare i leads in clienti. Ovviamente il processo non è così schematico, ci sono diverse fasi nella “lavorazione” del contatto, prima che diventi un cliente e prima che venga fidelizzato.

In sunto quindi si può dire che fare lead significa raccogliere dati, dati che vengono spontaneamente lasciati dagli utenti proprio perché potenzialmente interessati a ciò che l’azienda propone.

Come si gestisce il lead marketing

Il funzionamento del lead marketing, almeno nel suo processo teorico, non è difficile. L’utente che naviga sul web trova un annuncio o un contenuto di suo interesse, quindi clicca per approfondire perché questi ha un bisogno che vuole soddisfare, oppure non sa di avere un bisogno ma è comunque interessato al prodotto o servizio. Cliccando su un annuncio finisce su una landing page dove gli verrà chiesto di lasciare dei dati, soprattutto la mail, in cambio di un qualcosa, come un e-book, un webinar, infografiche podcast, insomma, con contenuti da lui ritenuti utili.
A questo punto l’utente che ha lasciato il contatto deve essere “coltivato” e qui inizia la fase di nurturing, generalmente questa fase si gestisce bene con l’e-mail marketing, e se la strategia è giusta il lead effettua la conversione. Qui, infatti, è la strategia di comunicazione a fare la differenza.

Il lead markting funziona?

Come tutte le attività di web marketing anche la lead è uno strumento davvero efficace solo se viene applicato nel giusto contesto e in riferimento a specifici profili aziendali, ovvero, bisogna trovare il lead giusto per ogni azienda. Oggi come oggi quest’attività può significare davvero il punto di svolta per tutte quelle aziende che non si accontentano di essere sul web ma che sul web vogliono anche aumentare il loro profitto. Vuoi sapere come? Clicca qui per approfondire.

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