Caratteristiche dello Zafferano Zaffiro: lo Zafferano è definito l’oro giallo in cucina, lo zafferano, in generale, è una spezia caratterizzata dal suo colore giallastro. L’Asia è il maggiore continente che produce zafferano, ma anche in Italia alcune regioni, principalmente le Marche, l’Abruzzo e la Sardegna hanno iniziato a produrlo.
La pianta dello zafferano è costituita da un fiore, un perigonio, costituito da sei petali di un color viola intenso; la sua parte maschile è composta da 3 antere gialle su cui è apoggiato il polline, mentre la sua parte femminile è invece formata dal cosiddetto ovario, dallo stilo e dagli stimmi.
Dall’ovario, che è posizionato alla base del bulbo, ha origine un lungo stilo che è di colore giallo e, dopo aver percorso tutto il getto, raggiunge la base del fiore e qui si divide in tre lunghi stimmi di colore rosso intenso.
La pianta di zafferano fiorisce durante il periodo invernale ed i suoi stimmi, dopo essere stati raccolti, vengono essiccati e ridotti nella classica polvere giallognola scura.
La pianta dello zafferano si adatta molto bene ai climi caratterizzati da piovosità media, non molto alta, tipica della Spagna e della Grecia.
Uso e proprietà principali dello Zafferano
Lo zafferano, oltre ad essere una spezia, conosciuta nel campo gastronomico, ha delle grande proprietà terapeutiche; esso assunto a piccole dosi, è in grando di stimolare la secrezione dei succhi gastrici, favorendo in questo modo la digestione, ma come tutti gli altri prodotti non bisogna abusarne perchè può comportare effetti collaterali.
Zafferano Zaffiro è un’azienda che ha sede a Roma, dove lo Zaffiro non è semplicemente zafferano, ma è uno zafferano puro in pistilli dove la tecnologia tedesca viene in aiuto; grazie alla collaborazione dei partner iraniani, investendo nel nostro progetto, è stato possibile costruire in Germania il primo macchinario capace di essiccare i pistilli a freddo, ad una temperatura di -40 gradi: questa è la caratteristica dello Zafferano Zaffiro.
Questa tecnica di essiccazione al freddo, la crocina non degenera e mantiene le sue proprietà organolettiche. La crocina è, infatti, un pigmento organico che se lo si brucia o si tosta, semplicemente degenera. Molto spesso, lo zafferano viene conservato in barattoli di vetro che lo fanno ammuffire, o viene buttato perchè è vittima dell’umidità in cucina; questi problemi con lo zafferano essiccato a freddo sono risolti una volta per tutte.
Da dove proviene lo Zafferano Zaffiro?
Lo Zafferano Zaffiro nasce nella regione dell’ Iran più ostile alla vita, il Khõrasãn, che in persiano significa “terra dove nasce il sole”; occorrono circa 160.000 fiori per ottenere un singolo chilogrammo della regina delle spezie. Dopo aver raccolto i vari fiori, vengono portati nel laboratorio, dove poi vengono selezionati accuratamente.
Dopo oltre 500 ore di lavoro, solo il 5% supera tutti gli standard e viene selezionato per diventare Zafferano Zaffiro. Il confezionamento dello Zafferano Zaffiro non avviene come il tradizionale zafferano in vetro o carta, ma è stata sviluppata una particolare pellicola protettiva derivata da un polimero della plastica.
Esso è il primo zafferano ad avere un quantitativo di crocina pari a 296.7, quindi avendo superato gli standard di ISO, si è deciso di introdurre per Zafferano Zaffiro un nuovo standard di qualità, ossia il GOLD STANDARD. Con questo potere colorante cosi alto, si ottengono molti più piatti, ed è questo il motivo principale perchè è stato inserito nel campo della ristorazione.
Il ristorante o lo chef che sceglie questo tipo di prodotto, offre ai suoi clienti uno standard di qualità più alto del mercato: bastano semplicemente cinque pistilli per preparare un risotto perfetto e si può assaporare intensamente la vera aroma di questa spezia.
Il gusto nuovo dello Zafferano Zaffiro regala al palato una sensazione nuova, squisita, piacere allo stato puro, dove si ritrova il piacere di gustare il prodotto naturale come madre natura lo ha concepito.
L’evoluzione Zaffiro si basa su un processo naturale che garantisce un sapore denso e compatto, il massimo della colorazione esistente in natura ed un’inconfondibile profumo che rilascia immediatamente una sensazione di straordinaria purezza.
Prima dello Zafferano Zaffiro, esisteva uno standard ISO, che classificava lo zafferano in quattro categorie; quello della prima categoria era maggiore di 190.
Il prezzo dello zafferano dipende appunto da questa tabella in base alla sua preziosità.
Zafferano Zaffiro è l’icona dell’eccellenza italiana: i migliori ricercatori, le migliori tecnologie e sopratutto non ha nessun impatto ambientale, non danneggia assolutamente la natura.
L’attività si inserisce nel ciclo vitale senza alterarlo in alcun modo: nessun diserbante, nessun pesticida, nessun additivo chimico o raffinazione industriale.
Questa è l’unica azienda italiana a produrre zafferano in pistilli per la ristorazione; l’obiettivo principale dell’azienda è quello di far conoscere ai palati, non solo italiani, il vero Zafferano Zaffiro, e non commerciare prodotti derivati o simili.
Fonte delle informazioni: www.zafferanozaffiro.com