Avere un terrazzo significa anche avere l’incombenza di doverlo, periodicamente, ristrutturare. Pioggia, vento, sole, infatti, ne compromettono la struttura, determinandone, sovente, il cedimento anche parziale. Oltre alla sicurezza della struttura, però, sempre periodicamente, si deve curare quella che è l’impermeabilizzazione del terrazzo, un’attività indispensabile per garantire non solo le buone condizioni del terrazzo stesso, ma anche quelle dell’abitazione. Ma quando si deve programmare il rifacimento del terrazzo e la sua impermeabilizzazione?
Rifacimento del terrazzo, quando è indispensabile
Il terrazzo è una delle parti della casa, così come la cantina, che hanno bisogno di essere monitorati periodicamente. Infatti, proprio queste sezioni della casa, sono soggette ad alterazioni e cedimenti strutturali, nel primo caso a causa dell’azione degli agenti atmosferici, nel secondo caso per via del contatto col terreno che può condurre l’umidità attraverso le fondazioni.
Nel caso in oggetto, una cosa da non sottovalutare è l’impermeabilizzazione terrazze esistenti, un lavoro che in apparenza può sembrare più semplice dell’impermeabilizzazione di un terrazzo da costruire ex novo, ma che invece comporta due distinti tempi d’azione: l’eliminazione della vecchia impermeabilizzazione e la stesura della nuova. Ma quando è da ristrutturare e impermeabilizzare un terrazzo esistente? Senza dubbio se vi sono dei cedimenti strutturali, oppure se si notano quelle antipatiche macchie di muffa sul soffitto.
Le infiltrazioni
Le infiltrazioni sono, nel caso del terrazzo, il passaggio dell’acqua piovana attraverso i pori del materiale di costruzione, quindi il deposito e la conseguente comparsa di macchie di muffa. Queste possono essere anche molto pericolose per la salute, soprattutto se in casa vivono bambini piccoli. Eliminarle con prodotti specifici non è che un palliativo perché, se l’infiltrazione è presente, queste nel tempo ricompariranno.
Evidentemente c’è qualcosa nell’impermeabilizzazione che non sta funzionando come dovrebbe. Potrebbe trattarsi di una rottura di una guaina, o di un abrasione nel materiale impermeabilizzante, oppure di un posizionamento errato dei materiali impermeabilizzanti. Insomma, quale che sia la motivazione, quello che si sa di certo è che si deve necessariamente intervenire.
L’intervento di rifacimento e impermeabilizzazione
La prima cosa che si dovrà fare è smantellare eventuale pavimentazione e impermeabilizzazione. Una volta rimossi questi, si procederà alla nuova impermeabilizzazione. Oggi ci sono a disposizione anche dei prodotti impermeabilizzanti che possono essere comodamente stesi mediante l’utilizzo di appositi macchinari. Il vantaggio di questi prodotti è che accorciano i tempi di messa in posa e di conseguenza diminuiscono anche i prezzi. Una volta che questi materiali si sono asciugati, si potrà procedere con la pavimentazione finale desiderata.