Il matrimonio è sempre un momento di gioia, sia per gli sposi che per gli invitati che partecipano e condividono con entusiasmo l’evento, soprattutto quando c’è un legame di sangue o si tratta di amici stretti. Ma quali sono le regole da rispettare quando si partecipa a un wedding party come invitato e quali errori bisogna evitare assolutamente?
La scelta del regalo: individuare bene le preferenze degli sposi
Una volta ricevuto l’invito, il primo problema da risolvere riguarda la scelta del regalo: meglio lavorare di fantasia o partecipare alla lista nozze? L’identikit dell’invitato perfetto richiede di adeguarsi alle richieste anche indirette degli invitati, questo significa che bisogna informarsi dell’esistenza di una lista nozze, che può riguardare la partecipazione con una quota libera al viaggio di nozze o semplicemente l’acquisto di un articolo inserito in una lista di nozze. Meglio evitare regali di fantasia come argenteria, cristalli o articoli di design che potrebbero non corrispondere ai gusti della sposa, ottenendo l’effetto brutta sorpresa.
La scelta dell’abito: sobrietà ed eleganza sono sempre vincenti
Dopo aver stabilito il regalo, generalmente si pensa all’abito da indossare, che deve rispettare alcune regole di bon ton come, ad esempio, evitare il colore bianco o modelli eccessivamente estrosi per non attirare troppa attenzione, eclissando gli sposi. Ma non solo, se la cerimonia si tiene di mattina, meglio non scegliere un abito lungo per le donne o lo smoking per gli uomini, ma prediligere modelli più sobri dai colori pastello, sbarazzini e non eccessivi. Via libera, invece, agli abiti lunghi se si celebra di pomeriggio in location eleganti.
Puntualità alla cerimonia e stop agli smartphone
Se l’abito è importante, anche la puntualità gioca un ruolo fondamentale, sia se si partecipa al rito religioso che esclusivamente al banchetto. Quando la sposa arriva, infatti, tutti gli ospiti devono trovarsi all’interno della chiesa e non all’esterno, poiché in tal caso rovinerebbero la sua entrata trionfale oltre a creare disordine per lo spostamento all’interno.
Lo stesso discorso vale per gli smartphone, da tenere rigorosamente in borsa senza fotografie e video a raffica, che imbarazzerebbero gli altri invitati che potrebbero non gradire riprese o immagini pubblicate sui social senza autorizzazione. Un invitato perfetto attende il momento opportuno per chiedere agli sposi di fare qualche scatto insieme a loro, come ricordo della bella giornata.
È giusto fare commenti sull’abito o la location?
La scelta della location, si sa, è molto personale così come il mese in cui sposarsi o il menù del banchetto. Per questo motivo gli invitati non devono lamentarsi se la struttura è troppo lontana da casa, se fa troppo caldo o se la giornata è fredda, perché non sarebbe educato. Se ci si sposa a giugno o a luglio, infatti, è molto probabile che sarà una giornata caldissima e se gli sposi hanno scelto una location vicina al mare e si abita in collina, è inevitabile dover percorrere qualche chilometro in più per raggiungerla. Se i festeggiati sono persone a cui si vuole bene, si accetteranno anche le scelte che hanno fatto, senza polemiche o battute sgradevoli.
È il momento di andare via, come dirlo agli sposi
La giornata è stata lunga e faticosa, i tacchi alti iniziano a farsi sentire e se ci sono bambini al seguito, anche loro danno i primi segni di cedimento. L’unico pensiero, spesso, è quello di salutare fugacemente i presenti e scappare via senza aspettare l’apertura della torta. Purtroppo, però, la buona educazione impone di attendere prima il taglio della torta e la consegna delle bomboniere per poter andare via, in questo modo si salutano entrambi gli sposi, i parenti più stretti, si ringraziano gli ospiti che si trovavano allo stesso tavolo e poi si è finalmente liberi di tornare a casa.