Quali sono gli aspetti da conoscere assolutamente e da non sottovalutare riguardo ai testimoni di nozze? Chi è e che cosa rappresenta la figura del testimone di nozze, perché è tanto importante? L’organizzazione di un matrimonio non è mai semplice. Un evento gioioso, una delle celebrazioni più importanti: il momento in cui si suggella un amore per l’eternità. Non è tuttavia semplice organizzarne uno, perché bisogna pianificarlo nei minimi dettagli.

Dalla scelta della location al menù, dai testimoni al fotografo, non perderti in un bicchier d’acqua. Prendi un respiro profondo: con il tempo, riuscirai a far tutto, senza stress o ansia. Valuta con attenzione i professionisti cui affidarti: visita il sito matteobraghetta.com se sei in cerca di un fotografo per matrimonio a Padova e dintorni.

Come è nata la figura del testimone di nozze?

Le origini dei testimoni di nozze risalgono intorno al 1500. In realtà, senza testimoni, è impossibile celebrare un matrimonio: la loro funzione è di attestare l’avvenuta cerimonia. Nelle epoche passate, infatti, le persone potevano sposarsi in segreto: accadeva agli amanti o per tutti quei legami ostacolati dalle famiglie. Di conseguenza, il testimone è stato introdotto come un punto di riferimento per la veridicità delle nozze: una figura assolutamente simbolica.

Chi sono i testimoni di nozze?

A parte le questioni burocratiche – un testimone di nozze deve sempre avere la maggiore età, avere la cittadinanza italiana ed essere in grado di intendere e di volere – gli sposi scelgono come testimoni le persone più vicine, che sentono più affini. Di solito, sono i fratelli o le sorelle, oppure gli amici più stretti o altri parenti, come cugini.

Solitamente, la scelta del testimone è una preferenza del tutto personale: per esempio, si possono avere da due a quattro testimoni, ma sul registro ufficiale andranno unicamente le firme di due persone per coniuge.

Come chiedere a qualcuno di fare da testimone?

Immagina di stare per sposarti, coronare finalmente il tuo sogno d’amore con la tua anima gemella. Chi vorresti al tuo fianco in un giorno tanto importante? Solo ed esclusivamente le persone che per te rappresentano un sentimento e affetto duraturo e vero. Non scegliere i testimoni sulla base di emozioni “momentanee” o affetti passeggeri.

Se ormai hai scelto, rendi il momento della richiesta speciale e unico, prezioso. Ricorderai tutto del tuo matrimonio, anche e soprattutto questi piccoli dettagli che non sono affatto insignificanti. Puoi farlo durante una cena importante, o persino un viaggio. Il punto fondamentale da tenere bene a mente è che vanno creati momenti indimenticabili e personalizzati.

Quali compiti svolgono?

Durante la fase organizzativa delle nozze, i testimoni ne diventano una parte integrante. In che modo? Saranno fondamentali per aiutare i futuri sposi. Inoltre, è bello coinvolgere i testimoni durante l’acquisto delle fedi: sebbene oggi sia una tendenza meno diffusa, nel passato era considerato praticamente la “norma”. Inoltre, i testimoni potrebbero rivelarsi utili e d’aiuto nella scelta dell’abito, di una location sorprendente e addirittura del menù.

Ovviamente, uno dei compiti più belli del testimone è quello di organizzare l’addio al nubilato o al celibato. Di solito, si sceglie un weekend da trascorrere insieme, oppure anche una serata all’insegna del divertimento più sfrenato, per dire addio alla vita da celibe o da nubile.

Qual è il regalo del testimone?

Una nota talvolta dolore: quello del testimone, è il regalo più importante. Dai viaggi fino agli orologi, non si può assolutamente lesinare. Scegli anche in base agli interessi della persona in questione. Se è un amante della tecnologia, puoi pensare a un cellulare di ultima generazione o un tablet. Il regalo deve essere sentito, ma non deve per forza avere un valore enorme: i migliori doni sono quelli che vengono dal cuore, pensati con cognizione di causa e non a casaccio.

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