Cuocere a vapore ha notevoli vantaggi in quanto permette di mantenere intatto il colore e il gusto dei cibi, ma soprattutto si evita la dispersione delle sostanze nutritive contenute nei relativi cibi, quali sali minerali e vitamine.

Inoltre, cuocere a vapore i cibi permette loro di acquisire un gusto molto leggero ma originale e di evitare condimenti come olio o burro.

La cottura a vapore è adatta sia per le verdure che per i cereali (sopratutto riso), così come per la carne e il pesce. Ogni alimento ha, però, le sue regole specifiche.

Ovviamente, per cuocere in cibi in tale modo è necessaria una vaporiera, ti consiglio vivamente di controllare il sito per scegliere il modello che maggiormente fa al caso tuo.

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Cosa si può cuocere?

VERDURE: cuocere a vapore è molto efficace per verdure e patate. Per quanto riguarda queste ultime è opportuno cuocerle mantenendo la buccia affinché non venga disperso il contenuto di amido. Mentre si procede a pulire la verdura, in una pentola, portiamo ad ebollizione una giusta quantità di acqua.

Quando inizia a bollire depositiamo la verdura nell’apposito contenitore affinché il vapore possa iniziare a circolare. I tempi di cottura variano in base al tipo di ortaggio: patate e carote avranno bisogno di una cottura non inferiore a 10 minuti mentre le verdure a foglia verde saranno pronte anche solo dopo 2 minuti (i broccoli, invece, hanno un tempo di cottura che varia dai 4 ai 5 minuti).

I tempi dipendono anche da come vengono tagliate le verdure; a tal fine è preferibile tagliare le zucchine in tocchetti di 2/3 cm di spessore, gli asparagi dovranno essere legati in piccoli mazzi e cotti verticalmente mentre i broccoli andranno tagliati in ciuffetti il più possibile regolari.

RISO: molto adatto per la cottura a vapore, come insegna la tradizione orientale. Risulta essere una ricetta di base molto semplice ma che esalta il naturale sapore del riso. In oriente viene utilizzato per accompagnare qualsiasi piatto al posto del pane ed è per questo che si evita drasticamente l’aggiunta di sale o spezie.

Per prima cosa osi deve sciacquare il riso con acqua fredda al fine di eliminare l’amido in eccesso che potrebbe compromettere la cottura a vapore, successivamente si dovrà versare il riso in una pentola e coprirlo con dell’acqua fredda fino a mezzo centimetro oltre il livello del riso. Eseguito ciò, di dovrà ben chiudere la pentola con un coperchio e depositarla sul fuoco al massimo facendo cuocere fino a quando non incomincerà a bollire.

Una volta bollito, la pentola andrà spostata sul fuoco del fornello più basso facendo sobbollire ancora per una decina di minuti senza mai alzare il coperchio. Trascorso il tempo indicato, si dovrà spegnere il fuoco lasciando però il riso a riposare coperto per ancora qualche minuto. A quel punto si può aprire la pentola e girare delicatamente il riso.

PESCE E CARNI: Per quanto riguarda il pesce, i tipi che meglio riescono a conservare il sapore e la compattezza con questo speciale tipo di cottura sono quelli dalla carne bianca e delicata come orate e spigole, nonché i crostacei.

E’ importante utilizzare del pesce fresco per questo tipo di preparazione e nell’acqua di cottura si potranno inserire spezie, aromi, vino, aceto o limone per esaltare il sapore del pesce. Se il pesce viene cotto per intero è importante aggiungere sia all’interno che all’esterno delle erbe aromatiche e del sale.

Tuttavia il pesce può essere cotto anche tagliato in tranci o filetti e in questo caso i condimenti andranno messi direttamente al momento di servire. Il pesce a vapore può essere cotto anche direttamente sul piatto di portata posizionato all’interno della pentola mantenendo una certa distanza dall’acqua grazie a una griglia.

I nostri suggerimenti

Ciò che è importante quando si cucina il pesce a vapore è che lo stesso non si sfaldi; per questo è opportuno non farlo cuocere troppo. Il tempo di cottura dipende ovviamente dalla grandezza del pesce e dunque occorre verificare di volta in volta con l’ausilio di una forchetta il suo grado di cottura.La carne viene erroneamente ritenuta meno adatta a questo tipo di cottura, ma tutte le carni possono essere cucinate a vapore.

Per questa tecnica di cottura, non è necessario avere a disposizione particolari strumenti e utensili costosi. Si possono acquistare dei cestelli in metallo dal fondo bucherellato, avendo l’accortezza nella scelta, di valutarne il giusto diametro poiché dovrà essere inserito nella nostra vecchia pentola.

Esistono in commercio delle vaporiere elettriche, oppure, meglio ancora, al fine di rispettare l’antica tradizione orientale e, soprattutto, per sfruttare tutti benefici e la naturalezza, si può acquistare una vaporiera in bamboo.

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