Vite frenetiche, appuntamenti pressanti, poche ore da dedicare al sonno, eppure, nonostante tutto questo, la gran parte delle persone riesce a ritagliarsi quei cinque minuti che bastano per leggere l’oroscopo di domani. Magari non si ricorda il cognome da nubile della propria nonna ma non è difficile elencare il segno zodiacale di tutti gli amici.
C’è chi è contento di essere del Leone e chi dice che i Pesci sono doppi. Per alcuni gli Scorpioni sono vendicativi e quelli del Toro teste dure.
Bene o male c’è sempre una delle caratteristiche generali del segno di appartenenza nella quale ci si riconosce.
Niente da dire contro chi crede nell’astrologia, non è una scienza esatta ma è comunque seguita da milioni di persone. Conoscendo l’ora e il luogo di nascita è possibile farsi fare la carta del cielo, è semplice e aiuta molti a capire il perché di alcuni lati del loro carattere. Ovvero si ricerca la posizione dei vari pianeti nel cielo visti da quella determinata città, in quel preciso momento. Ogni pianeta presenta determinate caratteristiche che vengono elaborate da un astrologo o da un amico che conosce la materia in maniera più o meno approfondita.
Ma che senso ha leggere l’oroscopo del giorno dopo?
Eppure non c’è giornale, quotidiano, settimanale o mensile che non dedichi allo zodiaco almeno una mezza pagina, di solito una delle ultime. Anche sul web si trovano tutti i tipi di oroscopo immaginabili.
Come tutti sanno i segni sono dodici, si inizia con l’Ariete e si finisce con i Pesci.
Per ognuno di questi viene pubblicata una sentenza che in poche righe ti innalza al cielo o ti sprofonda all’inferno. Alcune persone, sicuramente le più influenzabili, continuano a rimuginarci sopra tutto il giorno, rimanendo in attesa di quello che avverrà.
Pensando con una certa logica come può essere possibile credere che domani tutte le persone nate quando nel cielo passava il segno dell’Acquario avranno un incontro fortunato, mentre tutti quelli dei Gemelli dovranno stare attenti ad un amico poco sincero?
Eppure gli oroscopi giornalieri sono scritti così. Poche parole, al massimo un paio di frasi, che spiegano cosa ti accadrà nelle prossime ventiquattro ore.
I più completi sono meglio articolati e anticipano notizie specifiche su amore, salute e lavoro.
A leggere con attenzione ci si rende conto che sono frasi molto vaghe, che possono adattarsi a più di una situazione. Per fortuna non anticipano mai malattie o disgrazie, nei casi peggiori si parla di malori passeggeri e crisi familiari. La maggioranza degli oroscopi anticipa fortuna in amore e al gioco.
Se poi la “cosa” accade veramente ci si convince che quel particolare astrologo “ci azzecca”.
Nessuno pensa che è ovvio che su qualche milione di persone dei Gemelli almeno un migliaio possono avere un amico poco sincero?
Nessuno dichiara apertamente di credere nell’oroscopo che trova quotidianamente sul giornale o sul web, anzi interrogato in proposito negherà con aria di sufficienza, ma tutti continuano a leggerlo.
Come si dice: non è vero ma ci credo!!