Sempre più spesso negli ultimi anni nell’ambito automobilistico, sono sempre più le persone che decidono di puntare sul noleggio di un veicolo piuttosto che sul suo acquisto.
Una delle formule privilegiate è senza dubbio il noleggio a lungo termine.
Si tratta di una formula che consente all’utente di avere a disposizione un’auto sempre nuova dietro il pagamento di un canone mensile.
A differenza del leasing non ci sono maxi-rate finali e l’utente allo scadere del contratto, non ne diventa legittimo proprietario.
Grazie dunque, ai benefici che si possono ottenere, sono tantissimi gli automobilisti che hanno deciso di prendere in considerazione questa alternativa invece di optare per l’acquisto di una vettura.
Tuttavia, il quesito che molti si pongono è chi paga il bollo, eventualmente il superbollo e l’assicurazione.
Si tratta di una domanda più che legittima e ancora oggi nonostante le numerose informazioni che circolano sul web, la confusione regna sovrana.
Rispondendo a tale quesito, sarà la società di noleggio a risponderne.
Chi si affida ad un’azienda di settore, non pagherà né la tassa addizionale erariale e né quella di proprietà, anche se c’è da dire che il primo caso vale se l’utente per ogni Kw non eccede i 185, in caso contrario dovrà pagare una somma pari a 20€ per ogni Kw eccedente a tale cifra.
Tuttavia diverse società di noleggio auto sono solite spalmare bollo ed eventuale superbollo direttamente sul canone di locazione mensile, facendo credere all’utente che saranno direttamente a carico dell’azienda stessa.
Noleggio a lungo termine: l’assicurazione come funziona
Facciamo un po’ di chiarezza anche in questo caso.
L’assicurazione per le auto in noleggio funziona in modo completamente diverso rispetto alle auto private.
Tutte le auto a noleggio devono possedere tre tipologie di copertura, nello specifico:
- protezione danni,
- protezione incendio,
- protezione responsabilità civile.
Per quanto riguarda la protezione danni, in caso di danni alla carrozzeria, l’automobilista che ha stipulato il contratto con la società di noleggio, è coperto, ma attenzione ad un piccolo aspetto, non tutti i danni subiti saranno inclusi nel canone mensile.
In caso di finestrini rotti, danni alle ruote o agli interni sarà l’utente stesso a doverne pagare le conseguenze.
Ma c’è un importo massimo che verrà pagato chiamato “franchigia”.
Tale voce si trova sul contratto, per cui prima di firmarlo accertarsi che ogni informazione riportata sia correlata con la realtà.
Invece, se il veicolo viene rubato, è possibile ritirarne un altro senza costi aggiuntivi.
In caso di tentato furto copre eventuali danni arrecati alla macchina.
Ovviamente ed è doveroso precisarlo, la suddetta assicurazione ha validità se si rispettano i termini stabiliti sul contratto.
Per esempio, se la macchina viene rubata e le chiavi erano inserite nel quadro, è chiaro che sarà l’automobilista a risponderne.
Molto importante è l’assicurazione di responsabilità civile che copre danni a persone o cose durante il noleggio.
In questo caso il veicolo non è coperto.
Per chi dunque, ha intenzione di noleggiare un’auto e trarre il massimo beneficio, è stata lanciata una promozione davvero allettante ovvero puntare su un modello come bmw serie 6 gran turismo business , ad anticipo zero.
Si tratta di una soluzione davvero ottimale sempre più richiesta da chi ha la necessità di avere a disposizione un veicolo nuovo, efficiente e altamente sicuro.