Il rilevatore di metalli, comunemente chiamato anche cercametalli o metal detector in lingua inglese, viene utilizzato sia dai privati per la ricerca dei materiali preziosi o comuni, sia dalle aziende specifiche a livello di sicurezza e a livello industriale.
A livello di hobby personale si potranno acquistare i modelli base, mentre a livello strettamente professionale si renderà necessaria una scelta tecnica finalizzata allo scopo specifico al quale sarà diretto il rilevatore. Sul commercio si trovano disponibili diversi modelli metal detector, sotto differenti fasce di costo e marche.
La ricerca all’interno della vastità di metal detector immessi sul commercio può rivelarsi quindi estremamente ardua, necessitando di conoscenze approfondite a riguardo delle funzionalità necessarie allo svolgimento del lavoro. Attraverso questo nuovo articolo specifico ci occuperemo di approfondire tutte le caratteristiche da valutare durante la fase di acquisto e scelta di un rilevatore di metalli professionale. E’ necessario però, prima di acquistare un cercametalli, informarsi su cosa dice la legge italiana sul metal detecting in modo tale da non incorrere poi, in spiacevoli conseguenze.
Quali Sono alcuni dei Modelli Migliori in Commercio
I rilevatori di metalli disponibili sul commercio variano per dimensioni e modelli in correlazione alle fasce di costo, alle marche produttrici e ai relativi scopi finali della ricerca. Tra i modelli più tecnologici si trovano metal detector specifici per la rilevazione professionale di metalli pregiati quali l’oro e le pepite, mentre a livello autonomo sarà inoltre possibile procedere ad una costruzione del metal detector fai da te. Altri modelli presentano inoltre un’uscita video al fine di favorire l’evidenziazione di un’onda sinusoidale in prossimità della rilevazione degli oggetti metallici al di sotto del terreno, della roccia, oppure al di sopra della superficie.
I metal detector possono essere acquistati anche in forma subacquea al fine di consentirne l’esposizione in prossimità di correnti d’acqua o in presenza di pioggia. La maggior parte dei dispositivi basici si adatta alla ricerca dei comuni metalli, presentando un bracciolo regolabile al fine di rendere l’impugnatura del dispositivo leggera e maneggevole durante le operazioni di spostamento. In abbinamento al rilevatore di metalli dovranno essere preferibilmente acquistate anche un paio di cuffie utili per la rilevazione del classico bip acustico al momento dell’esatta individuazione degli oggetti.
La specifica asta a forma circolare posta sul dispositivo servirà invece per la scansione del terreno o della roccia, a seconda di dove saranno indirizzate le ricerche. Nei metal detector più equipaggiati si trova anche lo spazio necessario al collegamento di una stampante o di un computer tramite i quali servirsi di immagini e dati raccolti allo scopo della conservazione e catalogazione dei ritrovamenti, il tutto generalmente raffigurato all’interno di appositi grafici. Tutti gli accessori più tecnologici vengono utilizzati soprattutto dai professionisti a scopo lavorativo, mentre per i singoli ricercatori di metalli sarà sufficiente munirsi di un display e di un dispositivo di base.
Ogni metal detector necessiterà tuttavia di una periodica calibrazione dello strumento al fine di azzerare o ridurre al minimo ogni malfunzionamento. Oltre alle caratteristiche del rilevatore di metalli si dovranno conoscere infine tutte le regolamentazioni legali a riguardo dei territori dove si rende possibile o vietata la ricerca e l’impiego dei metal detector.